Alla base del Metodo PAI c’è EFT, una tecnica molto semplice ed efficace che consente di riequilibrare il sistema energetico ottenendo così profondi miglioramenti a livello fisico, emotivo e mentale. Si tratta di una tecnica molto pratica, non a caso l’inventore è un ingegnere di Stanford, Gary Craig, di straordinaria efficacia, uno dei sistemi di auto-guarigione a maggior velocità di diffusione nel mondo.
E’ una tecnica assolutamente priva di controindicazioni e totalmente indolore che unisce in sé i principi dell’antichissima Medicina Tradizionale Cinese e i relativi punti di agopuntura con le tecniche più moderne della Psicologia Energetica, utilizzando elementi della PNL (Programmazione neurolinguistica), della Neuroscienza e delle terapie energetiche.
E’ un metodo terapeutico semplice e veloce che utilizza tecniche di automassaggio o lieve picchiettamento, da cui prende il nome di tapping, sotto la guida di un operatore certificato, per stimolare i principali punti dell’agopuntura cinese e, contemporaneamente, riequilibrare la carica emotiva connessa a un determinato problema mediante la visualizzazione o la verbalizzazione guidata.
L’assunto che sta alla base di EFT è che qualsiasi problema fisico ed emotivo sia causato o comunque collegato a uno squilibrio nel sistema energetico del corpo: risolto tale squilibrio, il problema perde le sue radici e, più o meno velocemente, svanisce.
La sostanziale e innovativa differenza del Metodo PAI rispetto a EFT, che si ferma alla neutralizzazione della carica negativa, è la completa trasmutazione del problema iniziale da informazione disfunzionale in risorsa positiva: un vero processo alchemico.